TRE GIORNI di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, film, documentari, percorsi del gusto e escursioni sui luoghi della Prima Guerra Mondiale all’insegna della Storia.
Per riflettere, in una società dominata dal mito dell’istantaneità, sul significato etico dello studio del passato. Per cogliere, nel confronto con i protagonisti, domande e risposte della ricerca storiografica moderna e le inquietudini del presente. E per individuare insorgenze editoriali o nuovi strumenti didattici.
GORIZIA, crocevia di culture millenarie composite e luogo simbolo delle lacerazioni del Novecento, sarà la cornice ideale – con i gioielli delle sue piazze, dei suoi palazzi, dei suoi giardini e il circondario segnato dagli eventi della Grande Guerra – entro la quale intrecciare, tra rigore e spettacolarizzazione, turismo e cultura, in onore di Clio.
DA ALESSANDRO MAGNO A WOLFGANG AMADEUS MOZART, DAI FILMATI INEDITI DELLA GRANDE GUERRA A QUELLI DELL’ISTITUTO LUCE SULLA STORIA D’ITALIA NEL SECOLO SCORSO, DAL TEMA DELL’UTILIZZAZIONE POLITICA DELLA STORIA A QUELLO DI GUERRA E DEMOCRAZIA PER ANTICHI E MODERNI, DALLE SPIE DEL REGIME A “PIOMBO ROSSO”, ALLE INTERVISTE SU NAZISMO, ANTISEMITISMO E MEDIO ORIENTE, UNA KERMESSE DI GRANDE INTERESSE, DI SUGGESTIONE E DI ASSOLUTA NOVITÀ.